Il mondo media sta cambiando ad una velocità che il marketing tradizionale fa fatica a seguire: la Gen Z guida il cambiamento nella dieta mediale che contagia e si riflette anche nel comportamento dei millennian e della GenX. L’abbiamo vista passare con nonchalance dalla fruizione di contenuti video attraverso i social – al Podcast e viceversa verso il VodCast, in appena un quinquennio.
L’audio entra nelle più comuni strategie di comunicazione tra i giovani [1]
Nella classifica dei social media più utilizzati dalle varie generazioni, Discord compare tra quelli della GenZ – il primo social media audio strettamente legato al mondo del gaming – evidenziando chiaramente la tendenza a scambiarsi informazioni e interazioni attraverso la voce e l’audio, sia in modo sincrono che asincrono.

e Discord viene indicato come il canale di accesso alle news preferito dagli e-sports

Gli eSports sono generalmente popolari tra i pubblici più giovani, con quasi la metà dei gamer appartenenti alla Gen Z e ai Millennial che dichiarano di essere molto o estremamente interessati. Per i brand, comprendere i comportamenti dei fan degli eSports può offrire una visione più chiara su come questi utenti consumano altri tipi di media. La Gen Z tende a interagire con gli eSports soprattutto attraverso i social media, mentre i Millennial sono più inclini ad acquistare contenuti. Per i brand, ciò significa dover approcciare i due gruppi in modo differente, ma sempre tenendo al centro l’importanza dei contenuti digitali. I social media esercitano un’influenza crescente su entrambe le generazioni, in particolare le piattaforme video orientate alla community e i servizi di messaggistica.
Dal Video al Podcast e viceversa.
Gli ascoltatori di podcast sono un gruppo emergente della Generazione Z che aiuterà le aziende a rendere il loro brand a prova di futuro. I podcast offrono un'atmosfera personale e rilassata che colpisce nel segno per la Generazione Z, lasciando spesso spazio anche al coinvolgimento del pubblico.
E con i podcast video che combinano il meglio dei contenuti visivi e delle conversazioni spontanee, questo formato è destinato a occupare ancora più tempo dei giovani.
Gli appassionati di podcast non sono ascoltatori passivi: sono attivi, motivati e coinvolti. Per entrare in contatto con questo gruppo, i brand devono dare priorità alla creazione di una community, accogliere il feedback e offrire contenuti esclusivi che li coinvolgano.
Il trend sta dilangando anche nella Generazione Alpha, il segmento nel quale l’ascolto di Podcast è cresciuto più in fretta nell’ultimo anno. Dal 2021 è del
29% la crescita del numero di 12-15enni che afferma di ascoltare abitualmente Podcast
Sul fronte degli spoken content il Podcast ha spodestato i Radio Shows in pochi anni. Sembrava incredibile solo cinque anni fa, ma è successo e i Media non sono ancora consapevoli e pronti a questo.

Gli ascoltatori di Podcast sono anche molto più attivi nel consumo di News digitali: l’88% legge magazine online, il 91% vede la TV digitale. Il trend emergente negli ultimi mesi è dirompente: le nuove generazioni stanno adottando strategia di ricerca basate sull’AI dove l’approccio conversazionale e dunque emotivamente più coinvolgente è maggiore. Si tratta di cambiamenti repentini in fase di consolidamento con una rapidità mai vista coi precedenti canali media che hanno impiegato anni per affermarsi.
I tuoi consumatori potrebbero già cercarti tramite i chatbot dell'AI
La ricerca vocale tramite Chatbot è al terzo posto tra i metodi usati dalla GenZ per cercare informazioni.

Essendo l’unica generazione a preferire le piattaforme social ai motori di ricerca per fare ricerche legate agli acquisti, la Gen Z dimostra chiaramente di apprezzare i risultati personalizzati, il che spiega il loro entusiasmo per l’IA. Inoltre, con oltre un quinto dei ragazzi tra i 12 e i 15 anni che dichiarano di usare principalmente i social media per trovare cose da comprare, è probabile che la Gen Alpha sviluppi preferenze di ricerca simili man mano che cresce. I brand dovrebbero preparare le proprie strategie al futuro includendo l’IA, perché anche se le persone non si fidano completamente di ciò che vedono nei chatbot, trovano sempre più motivi per trascorrere del tempo su di essi.

Quale canale è maggiormente preferito per favorire gli acquisti?
Il prodotto o il brand non solo è visto o ascoltato, per essere efficace un messaggio deve restare scolpito nella mente del consumatore e riemergere quando ne ha davvero bisogno. A tal fine le ricerche ci dicono quali sono i media che funzionano meglio, per fiducia o per impatto, nell’esatto momento in cui viene voglia di acquistare qualcosa, d’impulso o meno. In questa dinamica nelle giovani generazione predominano in modo indiscusso tutti i canali digitali, compresa la musica e gli spoken content streaming mentre i media offline scivolano inesorabilmente nelle ultime posizioni.

Poiché l’attenzione è merce rara e centellinata, i Brands dovrebbero sempre tenere in considerazione il grado di engagement che ciascuno di questi canali garantisce e presidiarli nel modo più opportuno. L'Audio guida il nuovo modo con cui le generazioni più giovani interagiscono con i Media e come vogliono essere raggiunti. Sono il futuro ma anche il presente.
Fatevi trovare pronti!