E alla fine è arrivata: Audioboost ha sviluppato un nuovo modello vocale con l'AI chiamato Dual Voice, marking a major leap forward in audio publishing. Thanks to a proprietary vocal intelligence — for which a patent is pending — Dual Voice can analyze content, detect the gender of the speaker, and assign the correct voice in real time.
Questo consente di ricreare un vero dialogo nei casi di intervista, dichiarazioni letterali di una persona identificata con un nome e cognome oppure da altri elementi semantici nel testo. In futuro sarà poi possibile con la medesima tecnica applicare non solo voci di genere ma anche cloning voice, modelli vocali differenti in base all’età e così via.
Non si tratta di un semplice miglioramento nella resa vocale, ma di un avanzamento di paradigma: l’AI diventa capace di interpretare il contesto semantico del testo e riprodurre la voce giusta.
Comprendere prima di parlare
Dual Voice uses a proprietary linguistic engine that analyzes semantics and structure to determine who is speaking — a man, a woman and, in future versions, a young person, a child or anyone whose voice reflects personal attributes. When the system detects an interview, it automatically assigns two distinct voices — male/female or two different timbres — to deliver a natural, fluid conversation It does not rely on static rules: it reads syntax, grammar, punctuation, conversational cues, names and roles to decide pacing, pauses and emotional tone. The result is a far more natural listening experience — restoring the original narrative rhythm and eliminating the monotony typical of synthetic reading.
L’intelligenza artificiale che dirige l’audio
The true breakthrough of Dual Voice lies in its ability to generate a fully edited dual-voice output automatically and in real time — without any post-production. Audioboost’s AI does not just “read” — it analizza, interpreta, e riorganizza elementi diversi del text-to-speech rimontandoli in modo opportuno come fino ad oggi solo l’editing manuale riusciva a fare. Questa automazione intelligente consente agli editori di pubblicare migliaia di contenuti audio mantenendo una qualità costante e un’identità sonora riconoscibile. La piattaforma impara progressivamente dai propri output e dalle metriche di ascolto, affinando nel tempo la pertinenza e la resa vocale: riconosce acronimi, abbreviazioni, termini e nomi stranieri.
Un'esperienza più autentica anche a favore dei Brand
Dual Voice nasce per gli editori, ma il suo impatto si estende anche ai brand che pianificano in ambienti editoriali. Grazie a questa tecnologia, la pubblicità audio non si inserisce più come elemento esterno, ma si fonde con un contesto narrativo credibile e coerente. Ogni audio ads viene veicolato all’interno di un’esperienza di fruizione *più vera*, dove la voce si adatta al tono e al contenuto, e l’ascoltatore percepisce l’intervento del brand come parte di un flusso naturale di informazione e racconto senza interruzione inopportuna dell’ascolto.
In a world where attention and authenticity are new advertising KPIs, Dual Voice wins by making the technology invisible — letting only the right voice emerge, for the right moment, for the right listener.
La Dual Voice è la nuova frontiera dell'AI-Audio
Dual Voice is a milestone for AI-Voice: a technology where linguistics, AI and editorial storytelling converge to create listening experiences that are more real, more coherent and more human.
Per gli editori, significa dare voce ai contenuti in modo automatico ma mai impersonale. Per gli utenti, vivere un ascolto che si adatta alla natura del messaggio. E per i brand, inserirsi in un ambiente editoriale autentico, dove la voce diventa parte del racconto e non un’interruzione.
Con lo Dual Voice, Audioboost continues to lead the Audio 2.0 transformation — moving from machines that legge alle automazione che capisce prima di parlare..